Un “magico” CANTONI e la “potenza di fuoco” degli inediti TRAMONTE e MANGIAGALLI eliminano VECCHIO team nel doppio decisivo

Secondo match del gruppo “Indian Wells” che definisce la prima eliminazione dal Campionato di Apertura con TRAMONTE team che estromette con questa vittoria per (2-1 ) il team di Dante VECCHIO, primo singolare a favore di un ispiratissimo CANTONI che batte (6-3) un MARCHESI trascinato fuori dalla sua zona di “comfort”, nel secondo singolare è un ottimo POLDI ad avere la meglio su ZAMAI per (6-4), nel doppio si decide tutto con VECCHIO e Elena VLACOS  che danno tutto per cercare il risultato ma sono TRAMONTE e Ludovica MANGIAGALLI ad avere la meglio per (6-3) grazie ad un gioco di costante attacco, serata divertente e ben giocata da tutti i player che consegna la vittoria finale a TRAMONTE e soci.

Vecchio team vs Tramonte team

CANTONI batte MARCHESI (6-3)

Scontro inedito con Marchesi che parte subito ai suoi soliti ritmi, cercando di far spostare l’avversario sbagliando poco ed è subito suo il primo game, un attimo di adattamento per Cantoni che inizia il suo piano attirando spesso e volentieri Marchesi nella sua rete fatta di palle basse e continui cambi di direzione e ritmo, Marchesi va in “tilt” e Cantoni con grande maestria e precisione si porta sul 4-1 in suo favore, sembra già l’epilogo. Ma con grande Marchesi cambia qualcosa e trova il game del 2-4 e poi del 3-4 grazie anche a qualche errore di troppo di Cantoni, poi Marchesi ha la palla del 4-4 ma perde l’attimo e ancora Cantoni che sorprende con un servizio da sotto il suo avversario portandosi sul 5-3, ultimo game dove Marchesi ha ancora un occasione di accorciare le distanze ma spreca con Alessandro Cantoni che va meritatamente a conquistare il primo punto per il suo team per 6-3.

Marchesi e Cantoni

POLDI batte ZAMAI (6-4)

Match molto equilibrato con Poldi e Zamai che si conoscono benissimo ma con Andrea che prende il vantaggio iniziale di 3-1 e lo mantiene fino alla fine, prime schermagli con Poldi più attivo ed anche vario nel suo gioco con rapide accelerazioni e palle corte, Zamai si riprende e rimane nella scia dell’avversario grazie ad un servizio e un diritto difficili da “leggere” per il suo avversario. I due proseguono cercando il meglio nel loro turno di servizio con Poldi che continua nei cambi di direzione negli scambi e Zamai che “affetta” tutto quello che gli capita sulla racchetta, prima 4-3 e poi 5-4 con Poldi che non sbaglia nel finale e si aggiudica il match per 6-4 conquistando il pareggio per il suo team, decide il doppio. 

Poldi batte Zamai 6-4

TRAMONTE e MANGIAGALLI battono VECCHIO e VLACOS (6-3)

Match e doppio decisivo con Dante Vecchio e Elena Vlacos che iniziano molto bene trovando subito un intesa che li porterà a lottare fino alla fine su una coppia sicuramente di alto livello formata da Andrea Tramonte e Ludovica Mangiagalli, primo parziale di 1-0 che chiene prontamente rimontato da Tramonte e socia fino al 3-1 grazie a molti attacchi a rete ed anche ad una notevole pressione da fondocampo nella velocità di palla sulle diagonali. Vecchio non si scoraggia ed giocando in difesa trova le traiettorie giuste conquistando con una voleè di Elena Vlacos il game del 2-3, si prosegue ancora attaccati fino al 3-4 quando Tramonte e Mangiagalli trovano le giocate giuste nei numerosi attacchi a rete, non demeritano Vecchio e Vlacos che hanno giocato un buon match ma devono soccombere per 6-3 a favore della coppia con la migliore “onda d’urto” della serata formata da Tramonte e Mangiagalli che conquistano la vittoria per il loro team.

Doppio misto con Tramonte e Mangiagalli vs Vecchio e Vlacos

Voti per tutti : TRAMONTE (voto 8) il doppio non è la sua specialità però la serata lo premia, gioca un match lineare e condotto in maniera perfetta, CANTONI (voto 8,5) ritrova una serata in cui gli riescono parecchie cose del suo repertorio, l’avversario cade completamente nel trappolone e lui gigioneggia in lungo e in largo disputando un match “doc”,  ZAMAI (voto 7) non trova grande continuità anche se ci prova a riagganciare l’avversario dopo aver perso terreno, qualche colpo ad effetto lo fa intravedere ma deve recuperare terreno nella specialità, MANGIAGALLI (voto 8) inizia un pò timidamente ma poi trova una certa continuità di diritto e approccio alla rete che diviene la caratteristica decisiva ai fini della vittoria finale, VECCHIO (voto 7,5) pronto e attento parte forte e disputa un buonissimo match che ne fa intravedere la crescita di condizione in questo torneo, gli avversari erano di livello e nonostante qualche mancata incursione a rete merita una sufficienza piena MARCHESI (voto 7) il suo gioco “monotono” non paga e con un “inventore” come l’avversario che si trova di fronte non trova la chiave di svolta del match venendo toccato sul vivo in tutte le sue caratteristiche, POLDI (voto 8) si rivedono le caratteristiche di un player che usa la tattica oltre che la tecnica per arrivare alla vittoria trovando e provando un gioco vario che mette ripetutamente in difficoltà l’avversario, è bravo a tenere la continuità fino alla fine, VLACOS (voto 7,5) ottima prestazione nel palleggio e anche in generale nella posizione in campo, sbaglia poco e tiene benissimo sulle incursioni avversarie, chiude il torneo con (probabilmente) la sua miglior prestazione in tenniscup fino ad ora.

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