Dopo aver conosciuto Paola Rossi la mia gentile quanto tenace compagna di avventura ci siamo accordati per allenarci con un altra coppia, risultata poi tra le migliori del torneo, formata da Cercone e Andreini. Tra alti e bassi e qualche svarione in quelle due ore abbiamo cercato di trovare un intesa e una strategia anche se non era facile. La prima giornata del torneo è stata sicuramente quella più difficile per me con i tre match del girone eliminatorio che hanno messo a dura prova la mia ancora “imperfetta” condizione fisica, ma una volta superato questa sequenza di match sia la forma tennistica che l’intesa con la mia compagna di doppio sono andati migliorando.

Dopo i primi incontri le coppie si sono “naturalmente” divise in due gruppi, una parte già eliminata che ha disputato nei giorni a seguire il torneo di “consolazione” ed invece le migliori 16 coppie hanno formato il tabellone degli ottavi di finale.

La giornata successiva è andata decisamente meglio e con qualche accorgimento tattico io a Paola abbiamo trovato due buone vittorie qualificandoci per la finale di consolazione, nel frattempo le migliori coppie del torneo si davano battaglia e alle semifinali accedevano Grassia e Zanobini sfidanti di una delle coppie migliori del torneo formata da Luigi Brunetti (Presidente FIT della Regione Toscana) e Barbara Taddei (Presidente e insegnante presso il Tennis Italia 1939 di Viareggio), nella seconda semifinale una coppia direttamente dal TC Ambrosiano di Milano formata da Brambilla e Bassi (alla prima partecipazione) incontra Rapaccini e Matteini.

Nell’ultima giornata di Ferragosto le attese finali per tutti i piazzamenti in tabellone compresa la finale per il 23° posto che ha decretato l’ultima coppia classificata, mentre io e Paola ci siamo impegnati in una finale equilibratissima contro i bravissimi e simpaticissimi Sandro Balzarotti e Sara Scudeletti che hanno conquistato il titolo del tabellone di consolazione, le coppie semifinaliste si sono date battaglia in mattinata con Brunetti e Taddei da una parte vittoriosi nel finale di match su Grassia e Zanobini e la coppia “milanese” formata da Brambilla e Bassi che ha avuto la meglio su Rapaccini e Matteini.

La bellissima finale per il titolo si è poi disputata nel pomeriggio ed ha riservato al numeroso pubblico un incontro equilibrato e incerto fino all’ultimo scambio con Brunetti e Taddei che si sono aggiudicati il torneo per 6-7 6-4 e 10-7 al super tiebreak dopo una battaglia di due ore contro l’ottima coppia Brambilla e Bassi.

Alla fine di questa tre giorni vorrei ringranziare per l’invito e per avermi fatto vivere questa bella esperienza Filippo Grassia, Claudio Sottili e la gentilissima signora Loretta Delille direttrice del torneo che insieme ai “creatori” della manifestazione ha saputo pilotare con maestria un ambiente gradevole di veri appassionati di questo sport simile alla filosofia che accompagna anche il nostro gruppo di Tenniscup, ed infine gli ultimi ringraziamenti vanno alla mia compagna di sfide Paola Rossi per la pazienza e il grande impegno e spirito agonistico che ha messo in campo, con lei è stato un piacere partecipare alle sfide di questo torneo.